PAGANINI MANIA

con Alessio Nebiolo alla chitarra

Nicolò Paganini è certamente una personalità eccentrica, comunicativa oltre ad ogni confine temporale. Egli è il simbolo del virtuosismo e fu al suo tempo la prima star internazionale celebrata in tutta Europa.
Il programma si propone di immaginare l’itinerario di un viaggio che parte proprio dalle musiche originali da lui scritte per chitarra. Il suo linguaggio alterna virtuosismo, talvolta estremo alla cantabilità lirica delle melodie più dolci e infantili.
Il viaggio prosegue grazie ai compositori piemontesi Ettore ed Ermenegildo Carosio, recentemente riscoperti dall’autore di queste note e pubblicati per la prima volta dopo un secolo di oblio in collaborazione con la collega Dora Filippone, docente al Conservatorio di Torino. E’ tempo di immergersi nella musica di ispirazione popolare animata dalle mazurke e dalle romanze in voga nella Belle Epoque torinese.
Allo stesso tempo, in Spagna, trionfava la chitarra moderna ed il suo più illustre interprete e compositore, Francisco Tarrega che sviluppò la tecnica strumentale e le potenzialità espressive della chitarra, così come Paganini fece con il violino anni prima.
Tra i musicisti contemporanei che si ispirano a Paganini ed alla sua personalità, in bilico tra angeli e demoni, c’è Dusan Bogdanovic, compositore chitarrista serbo tra i più apprezzati del nostro tempo. La sua Jazz Sonata, scritta in origine per un gruppo rock-metal, si ispira al virtuosismo sfrenato includendo ritmi africani e armonie jazz.